"Noi volontari..."agresti"... de i "caveramezz”,
Prima di tutto, Ringraziamo i Proprietari,
che ci hanno permesso di ripristinare fossi e sentieri situati sui loro terreni e di farne di nuovi.
Ringraziamo le diverse Autorità competenti per la loro disponibilità e i loro consigli.
Ringraziamo la nuova Amministrazione per l'interesse e la volontà manifestate
nel voler continuare il lavoro intrapreso dalle ultime due precedenti Amministrazioni,
cui va riconosciuto il merito, di aver dedicato tempo e denaro alla realizzazione di sentieri e ad altre opere da noi molto apprezzate e tuttora molto usate."
Chi siamo:
"Siamo persone tra loro molto diverse, per età, interessi, ideologie, credenze, etc...
Forse... siamo un po' selvatici, perchè… più che parlare e discutere, preferiamo lavorare all'aria aperta usando buon senso e discrezione, nel rispetto delle norme vigenti in materia, per vagliare piccoli progetti e realizzare opere alla nostra portata senza avanzare pretese e senza prestarsi a interessi ideologici o tornaconti di parti o partiti di nessun genere, siano essi a carattere individuale, politico, religioso, etnico o di qualsiasi altro tipo.
Ci diverte stuzzicare la nostra inventiva, dunque, se possibile, applichiamo il metodo “ciot & burdiom”
che predilige l'utilizzo di materiali poveri o riciclati, da adattare alle nostre necessità, con costi molto bassi.
Il nostro è un hobby “pro bono publico”,
che costa poco, rilassa e soddisfa la volontà individuale
e il piacere personale di contribuire a ideare e realizzare qualcosa di utile.
Si comincia passeggiando per i sentieri,
raccogliendo e accatastando i rami secchi, pulendo gli argini e i fossi,estirpando rovi ed erbacce.
Lo si fa autonomamenntte, di propria iniziativa, cosicchè, si acquisisce dimestichezza con l'ambiente
e si incontrano altre persone con cui collaborare per partecipare ad eventuali altre iniziative in corso.
Per noi è gratificante e stimolante incontrare sempre più gente lungo i sentieri,a piedi o in bici, a passeggio o di corsa;
ci sono anziani col bastone, donne in gravidanza e bambini tenuti per mano o in carrozzina; dunque, c'è posto per tutti."
(dal "Giornale di Carate" - 14 aprile 2015)
ll team di Caveramezz
|
|
|